Finito. Il traduttore è Salvatore Arcella, è un tipo in gamba? Lo conosci?
Come ti dicevo è stato un libro che mi ha spiazzato, mi aspettavo la classica storia d'amore novecentesca tormentata tra un maestro e una sua allieva, invece i protagonisti appaiono dopo metà libro quasi... Ha diversi piani di lettura, di sicuro ci saranno dei riferimenti al regime di Lenin o Stalin (chi c'era all'epoca? sono ignoranteeeeee) che non ho saputo cogliere, però ci sono molti livelli, voli pindarici e onirici, che ti portano ovunque e ti trascinano. A metà libro, sinceramente, ho notato una specie di pesantezza, un calo di attenzione da parte mia, o forse un ripetersi dello stesso schema di azioni folli da parte del trio satanico. Forse un po' eccessivo e dall'aria sospesa, onirica, bunueliana e lynchiana antelitteram (purtroppo i miei riferimenti sono sempre cinematografici...), ma difficile dimenticare lo stralunato Behemot il gatto, il tormentato Ponzio Pilato e l'ultima pagina del romanzo dove traspare nonostante tutto un ottimismo e una speranza che tutto andrà per il verso giusto, tutto finirà bene!
P.S. Perdona la mia ignoranza e quello che ho scritto, se puoi aiutami a capire qualcosa di più di questo Capolavoro...
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A volte ci può essere poca distanza fisica tra due persone, ma la distanza emotiva può essere enorme.