L'Aquila, 6 marzo 2010

La memoria è quanto più di rivoluzionario possa esistere.
Senza memoria non c'è presente, non c'è passato, non c'è futuro, non c'è giustizia.

Ieri siamo andati all'Aquila, una città violata in tutti i sensi.

C'erano le agende rosse del 19 giugno, i bambini di san giuliano di Puglia, gli operai della Tyssen, gli aquilani, e noi, del 29 giugno.

Un paese che non protegge i suoi cittadini...che paese è?

http://www.erikaluna.net/blow/Aquila/index.html

erikaluna, 07/03/2010 20.42:

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Un paese che non protegge i suoi cittadini...che paese è?

http://www.erikaluna.net/blow/Aquila/index.html

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bravi a tutti quelli che hanno partecipato...
l'ultima tua frase nella sua semplicità deve far riflettere...

l'ho già raccontata ma mi piace sempre ricordare quello che mi disse una studentessa delle superiori quando insegnavo italiano in francia, un pomeriggio sapevo che una classe sarebbbe andata in visita a una centrale nucleare e allora chiesi loro: "ma non avete paura del nucleare? può esere pericoloso" e una ragazzina algerina mi rispose: "ma la francia pensa a noi"
quella fiducia mi stupì parecchio, come italiana...

Bello!

E sarebbe anche bello riuscire avere fiducia nella propria Patria, come quella ragazza algerina...