( contiene spoiler)
Ricordo di aver visto solo il primo batman, quello col Joker di Nicholson, e di esserne rimasta abbastanza affascinata per il senso artistico che questo antagonista portava. Sono tornata a vedere Batman adesso, perchè mi piace il regista Nolan e perchè l'antagonista era nuovamente Joker. Il film è tutto retto da una souspance notevole, sapientemente dosata da Nolan, piuttosto che da spettacolari effetti di scena, e poichè anche le reazioni dei personaggi sono molto umane, la bella favola fumettistica è molto più vicina alla realtà di tanti altri film che hanno ambizioni diverse. Il Joker di Ledger è legittimamente diverso da quello di Nicholson: una scelta attoriale importante, capace di ritagliarsi così autonomia e fascino. Il Joker di Ledger ha il trucco imperfetto, spesso sbavato, è un Joker senza niente da perdere, la cui malignità è intelligente e sottile, non ha lati positivi, è un killer psicopatico e sfinito. Capace di grandi battute, e di una recitazione che dà al cattivo il ruolo di cattivo puro, senza altre auree contaminanti, complice anche il trucco che lo fa meno personaggio e più persona. Alla fine quel che conta in questo film non sono gli eventi in sè, ma l'impalcatura ideologica su cui tutta la trama si dipana mediante segni lasciati in giro per la sceneggiatura. Infatti tutta la storia si bilancia sul doppio, tema a me molto caro. La doppia faccia della moneta, il confronto fra due mondi ( quello di Gotham intriso di regole e quello di Joker dettato dal puro kaos), fra due personaggi ( Batman/Joker), il traghetto dei condannati vs il traghetto dei civili, la faccia ustinata a metà del procuratore, e via dicendo. Il tema del doppio e della possibilità della scelta come opzione muove tutto il film. Le forze in gioco non sono solo antagoniste, o contrapposte, e non solo si completano. In qualche modo fanno parte entrambe di una stessa monade, come a ricordare che il cavaliere oscuro e il joker convivano entrambi in ciascuno di noi.
Il film termina sulla distinzione fra il cavaliere di cui Gotham ha bisogno e quello che si merita. Invece il nostro paese ha probabilmente il cavaliere che si merita, e non quello di cui ha bisogno...