Dopo 2 ore di film compare sullo schermo una didascalia che fa sussultare: “6 mesi dopo”. Cosa significa? Dopo cosa? Perché c'è stato anche un prima? Tecnicamente si perché il film è cadenzato temporalmente con ore e date precise, tipo rapina a mano armata, ma non ci si fa caso, perché il film si trascina secondo un cazzeggio tarantiniano di maniera, chiamiamolo pure un tarantinaggio, che può essere divertente e piacevole, o noioso secondo i gusti, ma nulla lascia presagire un cambio di registro radicale, per cui ci si trova spiazzati da uno splatter di inaudita violenza e di cattivo gusto, aggravato dal fatto che quanto rappresentato si riferisce ad un fatto di cronaca nera realmente avvenuto. È la rappresentazione della banalità del male, ho letto. Bene! Ma perché rappresentare una banalità con altra banalità? Brutto film, non mi è piaciuto e non mi sono divertito. Voto: 5