la consacrazione

è da poco che seguo il paganesimo,ho bisogno di alcune dritte. PER FAVORE spiegatemi come avviene un rito di consacrazione.Please help me!(abbiate pazienza)

Allora lilium,cerca di spiegarti meglio.Con consacrazione intendi la consacrazione degli oggetti rituali o l'iniziazione formale?

Ciau ^^
Anche io ho lo stesso problema ( çç )
Diciamo che con il Paganesimo ho deciso di ricominciare tutto dall'inizio, e adesso voglio fare le cose per benino.
Il problema è che tempo fa ho comprato un sacco di libri, ma sono tutti manuali di incantesimi, raccolte, se così si può dire.
Nessun libro che mi spieghi la teoria, passo per passo. Se avete qualche consiglio, fatevi avanti
( Non riesco ad iscrivermi al forum çç )
Salutone

Io credo che chiunque voglia autoiniziarsi alla cosiddetta Arte deve essersi almeno documentato su due libri che nella mia esperienza ho amato follemente e che mi hanno poi accompagnato sino a questo punto. Il primo è "Ilvandara" di R. Rinaldi, il secondo è "Fronde dell'antico noce"

In secondo luogo bisogna avere le idee chiare su quale corrente di pensiero "Stregonesco" si vuole abbracciare, personalmente trovo molte differenze etiche tra la Stregoneria vera e propria di tradizioni rurali pre-cristiane e la Wicca. Ci sono poi altre scissioni, ho notato che molti praticanti individuali hanno un loro personale cavillo, o particolare che hanno più ampliato, C'è chi prega il Sole e la Luna, chi in particolare la Dea, chi un solo lato di questa come Ecate, ma alla fine è la propria coscienza e il proprio cuore che ti guida sulla tua strada, nessuno ti vuole, ne può indurti a decidere visto che non si fa proselitismo .

Se è per abbracciare la religione, la "consacrazione" c'è chi preferisce effettuare una sorta di procedimento inverso per decristianizzarsi o chi semplicemente comincia a cercare di entrare in contatto con le divinità iniziando per esempio a partecipare alle festività, e ciò si può fare anche da soli, nulla lo impedisce.
Poi per consacrazione comincia con la ricerca degli strumenti tipici dell'arte, coppa, athame (pugnale bilama dritto manico naturale), il grimorio (libro delle ombre), il turibolo, un campanello in ottone e altri vari attrezzi che ti suggerirà la tua personale sensibilità, per consacrazione s'intende, degli oggetti, fumigarli con una miscela d'incenso a base di mirra e seppellirli per un'intera lunazione sotto un particolare albero, una volta addentrato nell'arte si scoprirà che sono importanti vari fattori anche sotto quale tipo di albero hai sotterrato i tuoi attrezzi. Poi nessuno deve più vederli e serviranno solo per il tuo culto.

Sto facendo una spiegazione approssimativa, sono sicura che i libri saranno molto, molto più esaurienti di quello di cui sto ciarlando :P

Buona fortuna

[Modificato da Florenne 16/03/2007 9.43]

Premessa: ricordatevi le presentazioni nell'apposita cartella... (per chi non l'ha ancora fatta, ovvio)

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Nessun libro che mi spieghi la teoria, passo per passo

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Nessun libro lo farà mai...al massimo spiegherà una teoria, una visione, ma non sarà mai esaustivo. Ce ne sono un po' di libri citati nella cartella Liber Liber... dateci un'occhio.

Florenne: quello e' un tuo metodo... anche se è scontato preferisco ribadirlo per i soliti amanti del "uguale per tutti".

P.S.
Appartengo a quella scuola di pensiero per cui l'iniziazione viene fatta da terzi. Da se ci si autoconsacra o Dedica...




Lae

[Modificato da Stormwind 16/03/2007 9.54]

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Scritto da: Stormwind 16/03/2007 9.53
Florenne: quello e' un tuo metodo... anche se è scontato preferisco ribadirlo per i soliti amanti del "uguale per tutti".

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Sì, certo, logico, ognuno segue la sua strada e commenta con la propria esperienza, non potevo certo fare diversamente anche se ho espresso anche altre varianti che personalmente non seguo, un'approssimazione appunto per un argomento che è fin troppo amplio.
Non volevo certo assurgermi al ruolo di Guru che francamente non sono di certo
F

[Modificato da Florenne 16/03/2007 10.37]

Credo anzitutto bisogna capire che tipo di percorso nel paganesimo tu voglia portare avanti...l'iniziazione di solito la si fa quando si decide di seguire o frequentare un gruppo,ed ogni gruppo ha una propria pratica nel svolgere il rito iniziatorio..se invece percorrerai il tuo cammino in solitario(chiamato appunto solitario)non è determinante l'iniziazione...Questo giusto per distinguere le 2 parti fondamentali nel cammino,va altresì ricordato che poi in entrambi i cammini ci sono ulteriori diversificazioni...insomma il paganesimo nella sua globale visione del comprensorio di metodoligie del praticante offre davvero un bel po' di scelte,ma di certo la regola è quella del rispetto del cosmo e della natura e l'ascolto di queste due...

voglio citare il libro Wicca di Scott Cunningham che consiglio atutti i neofiti...
...molti si aggrappano all'idea della necessità di una iniziazione,probabilmente pensando che con questo atto magico verranno loro garantiti i segreti dell'universo e incalcolabili poteri.Per peggiorare le cose,alcuni wiccan di idee particolarmente ristrette sostengono che la Dea eil Dio non ascoltano chi non è il membro di un coven,armato di athame.Molti credono in questo.NON FUNZIONA COSì.La vera iniziazione non è un rito eseguito da un essere umano su un altro.Anche se accettate il concetto secondo il quale colui che dà l'iniziazione è infuso di divinità durante l'iniziazione stessa ,si tratta pur sempre solo di un rituale.L'iniziazione è un propcesso graduale o istantaneo,dell'armonizzazione individuale con la Dea e il Dio.molti wiccan ammettono senza difficoltà che il rituale di iniziazione è solo la forma esteriore.La vera iniziazione spesso avverrà settimane o mesi dopo o anche prima del rituale fisico....
...Quando sentite una insuperabile gioia nel guardare il tramonto del Sole,o il sorgere della Luna,quando vedrete la Dea e il Dio che marciano tra gli alberi,lungo le montagne o i ruscelli che si insinuano nei campi,quando sentitele energie pulsanti della Terra nel mezzo di una città rumorosa,avrete ricevuto una vera iniziazione e sarete connessi con gli antichi poteri e con i sentieri delle divinità.Alcuni dicono:"solo un wiccan può fare un wiccan".Io dico che solo la Dea e il Dio possono fare un wiccan.Chi è più qualificato?
...e ancora...Se desiderate percorrere il sentiero wiccan potreste desiderare di consacrarvi alla Dea e al Dio.Questa auto-consacrazione è semplicemente un rituale formale,che manifesta la vostra decisione cosciente di intraprendere un nuovo modo di vivere,perchè questa è l'essenza della Wicca.All'inizio ho esitato ad includere in questo libro un rituale a tale proposito,credendo che i migliori rituali di consacrazionesiano quelli che ognuno crea da sè.Ho letto ed ascoltato numerose storie di donne e uomini che,attirati dalla Wicca,ma senza avere accesso a coven o a libri,accendevano una candela,bevevano un pò di vino e dichiaravano agli Dei le loro intenzioni.Trovo che questo possa essere il miglior genere di rituale di auto-consacrazione semplice e nato spontaneo dal cuore.Tuttavia,molte persone si sentono maggiormente a loro agio con dei rituali formali,così ne ho incluso uno alla fine di questo capitolo...

Si sta divagando, credo... Lilium non ha nemmeno ancora risposto se intendeva una consacrazione di oggetti o cos'altro...



Lae

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Scritto da: Stormwind 17/03/2007 9.17

Si sta divagando, credo... Lilium non ha nemmeno ancora risposto se intendeva una consacrazione di oggetti o cos'altro...



Lae

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intendevo la consacrazione formale di una persona

tra l'altro lilium non hai ancora specificato che tipo di cammino stai seguendo...il Paganesimo si divide in alcune "branchie"la religione antica,il neo-paganesimo,la wicca,la stregoneria popolare,e molte altre ancora che hanno molti aspetti in comune ma che si differenziano per altri...

L'auto-iniziazione è un atto puramente simbolico. Non capisco perché attenersi a rituali preimpostati come se si trattasse di magia salomonica. Crea un rituale che ti pare adatto alle divinità che veneri. In genere le divinità naturalistiche prediligono il "sacrificio" d'incensi, mentre quelle più prettamente umanistiche, tendono a richiedere atti di devozione relativi all'aspetto della vita che governano principalmente. Se sei un pantheista è già più difficile, così se tu fossi un politeista che ha deciso di venerare qualsiasi divinità allo stesso modo. Pensa a quale divinità votarti e adegua il rito in relazione ad essa.

Bravo Ghaladh,concetto spiegato in modo perfetto

seguo l'antica religione...cmq grazie per le risp.

Lilium... la tua presentazione nella cartella apposita ancora non la vedo...



Lae

Il fatto che abbia scoperto da qualche anno una predisposizione naturale e una passione infinita per le piante, l'orto e in particolare i fiori può considerarsi un "segno", una specie di "iniziazione" oppure no?

Premetto che sono cittadina, ovvero una che ha sempre vissuto in appartamento, non avevo mai messo le mani nella terra, anzi mi faceva schifo a dire il vero toccare la terra, vedere i lombrichi, gli insetti ecc

Poi improvvisamente sono diventata una coltivatrice (casa nuova con giardinetto). E' stata come una rivelazione. Non uso guanti, mi piace toccare la terra, se vedo un lombrico lo sposto a mani nude e mi rilasso curando le piante. Mi trasmettono pace interiore.

Mai letto niente in merito a piante e fiori, mai avuto nessuno in casa che si occupasse di giardino. Le osservo e faccio quello che sento di fare. Sono cose che mi vengono istintive e che riescono bene. E' come se l'avessi sempre fatto.

Sono arrivata addirittura a "raccattare" le piante che buttano via (vicino ai secchioni) per cercare di resuscitarle perchè mi sembra un delitto lasciarle morire così.

Secondo voi avrà qualcosa a che fare con questo mondo pagano a me nuovo? Oppure non c'entra proprio niente?

Per come la vedo io è un segno... l'iniziazione è un'altra cosa.
L'amore per la natura, il rispetto della vita in ogni sua forma, almeno io la penso in questo modo, fanno aprte di uno stile di vita che si accorda molto col pensiero pagano.
Ma l'amore per la natura non fa di te una pagana, è quello che senti, quello che vivi e che provi.
E' un concetto un po' difficile da spiegare
Se posso permettermi un suggerimento ti direi di ascoltare te stessa, le tue sensazioni quando sei a contatto con la terra.
Se riuscirai attraverso di essa a stabilire un contatto col divino allora potrai cominciare a chiederti su quale strada percorrerai il tuo prossimo passo.
Ok, lo so, non sono chiara.... ma sono cose che io sento... è difficile tradurle in parole

Di nuovo grazie :-) rifletterò