È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

2046

FESTIVAL DI TRIESTE 2012

  • Messaggi
  • OFFLINE
    verdoux47
    Post: 1.032
    Sesso: Maschile
    00 20/01/2012 18:58
    tutti a Trieste ...!
    www.triestefilmfestival.it/
  • OFFLINE
    verdoux47
    Post: 1.032
    Sesso: Maschile
    00 23/01/2012 10:43
    Film visti fino a domenica



    Madri (Milcho Manchevski) 4
    Loverboy (Catalin Mitulescu) 7
    Freakbeat (Luca Pastore) 6
    Mondo Ingiusto (Filippos Tsitos) 7
    Un viaggio (Nejc Gazvoda) 6
    Papa faceva film sporchi (Jordan Todorov) 7,5
    Orgy of the dead (A. C. Stephen)*
    Brividi (Wojciech Marczewski) 6,5
    La casa (Zuzana Liova) 6

    * primo film di genere sexploitation, del 1965, è considerato e famoso come il più brutto film della storia del cinema; visto, merita davvero la sua fama.
  • OFFLINE
    verdoux47
    Post: 1.032
    Sesso: Maschile
    00 27/01/2012 11:41
    ultimi giorni


    Z Milosci (Anna Jadowska) 6,5
    La talpa (Rafael Lewandowski) 6
    Elena (Andrej Zviagincev) 9
    Lasciando la baia del re (Claudia Cipriani) 6
    Avè (Kostantin Bojanov) 6,5
    Mama illegal (Ed Moschitz) 7,5
    Il pianeta solitario (Julia Loktev) 6
    Palazzo delle aquile (Stefano Savona) 6
    Partire (Vaclav Havel) 5


    Vince Dom (la casa), film mediocre;

    il migliore per me è Elena di Andrej Zviagincev, grande regista che ha già vinto un leone d'oro con il ritorno;
  • OFFLINE
    verdoux47
    Post: 1.032
    Sesso: Maschile
    00 14/02/2012 00:05
    Elena



    di Andrej Zviagincev

    Un film di gelida bellezza che accosterei ad Aurora di Cristi Puiu, se questo fosse un complimento, nelle mie intenzioni vorrebbe esserlo.
    La precisione e la perfezione esagerata delle riprese e del montaggio, aggiungono gelo a gelo
    Non c'è molto da dire a commento di questo film che si pone allo spettatore con tutta la forza del suo pessimismo. Un pessimismo che non lascia scampo, proprio perché i personaggi non sono dei patologici irredimibili, appartengono comunque alla sfera della gente normale, o quanto meno quella che noi consideriamo normale, eppure essi sono un problema intrinseco.
    Il padre è un benestante arricchito, non sappiamo come, possiamo immaginarlo, persona non esecrabile che vive con un certo stile, vestiti ed arredi sono lussuosi si, ma con misura ed un certo gusto, cosa rara per gli arricchiti, cosa ancora più rara da vedere nei film russi. Elena la moglie era una infermiera che con un matrimonio di interesse si è sistemata.
    I rispettivi figli sono dei problemi, non ne conosciamo le ragioni e le origini, sono così, forse perché sono figli che hanno scelto di avere bisogno dei genitori, altro non saprei.
    Il marito, la figlia del marito, il figlio di Elena e suo nipote, sono personaggi tra loro distanti ed a noi distanti, meno male che c'è Elena che fa la spola a coprire le distanze ed in un certo senso ci rassicura, ci convince che c'è ancora una parte buona di umanità sulla terra. Proprio Elena è invece quella che più ci delude, proprio la figlia scapestrata è invece quella che, seppure in minima misura, un po' ci consola.