00 28/05/2014 12:50
di Alice Rohrwacher


Un film divinamente imperfetto che affascina e che commuove.
Alice sceglie un percorso tortuoso, intellettualmente impegnato e impegnativo, assolutamente originale, anzi direi inedito e lo fa con la leggerezza di una regista navigata, privilegiando l'immagine e la poesia sul contenuto e sulla storia.
Ne esce un quadro composito, indefinito, quasi inafferrabile in un racconto irrazionale, ondivago, quasi a tentoni, ma c'è del metodo in tutta questa confusione e lo spettatore approda, stremato alla meta.
Bellissimo voto 9