00 04/06/2015 20:23
di Paolo Sorrentino



Youth - La giovinezza sembra il sequel di “La grande bellezza”, se il primo era sputatamene la dolce vita, il secondo, visto che ne ricalca la location termale ed il tema dell'artista che non ha più niente da dire, è sputatamene “8 e mezzo”.
A chi dice che Sorrentino non è Fellini potrei citare Cechov che avrebbe desiderato veder scritto quanto segue sulla sua epigrafe: era un bravo scrittore, ma scriveva peggio di Tolstoj.
È un bel film con molti difetti, anzi viceversa, direi che è un brutto film con molti pregi, ed anche questa è una caratteristica dell'ultimo Fellini, che anche nel peggiore dei suoi film mette sempre qualche colpo di genio. Il film scorre divertente e piacevole, Sorrentino è bravo, a volte troppo lezioso, a volte irritante, Maradona ce lo poteva risparmiare, come già Teresa di Calcutta, ma se non ci infila qualche cazzata non è lui, Fellini a volte esagerava, Sorrentino esagera di più. Bravi gli attori, belle le atmosfere, giusto equilibrio tra ironia e commozione. Mi è piaciuto e mi ha divertito.