00 21/05/2019 14:01
Jia Zhangke


È un buon film ben girato e ben narrato; non raggiunge la qualità espressiva di “al di là delle montagne” che ha un respiro più ampio e più epocale e che ci dà uno scorcio sulla Cina e sulle sua mutazione in una audace prolessi sulla sua futura perdita di indennità. Qui niente di tutto questo, si tratta di un film di scene di un matrimonio nel contesto di una associazione di piccoli delinquenti comuni. Non mancano elementi di interessi per la Cina ed il suo sviluppo, si torna però al già visto, alle 3 gole dove una donna abbandonata cerca il marito e lo ritrova e dove Jia Zhangke ritrova il meglio di se stesso, come pure nel finale amaro coi protagonisti invecchiati ma non rinsaviti. Brava Zhao Tao, sulle cui spalle robuste grava il peso del film.
Voto: 8