Ecco che un altro pezzo di storia delle ferrovie italiane e austriache se ne va.
Dal 15 dicembre scorso i treni corridoio/Korridorzüge sono ormai storia. Storia con la S maiuscola perché hanno assicurato, in tempi di guerra fredda e di tensioni di confine tra Italia e Austria, i collegamenti tra Lienz (Tirolo Orientale) e Innsbruck passando per l’Alto Adige sulla tratta S. Candido-Fortezza-Brennero.
Fino agli anni ’80 il servizio passeggeri in territorio italiano era interdetto, si svolgevano i controlli ferrei di dogana e di polizia a S. Candido e Brennero e poi il convoglio, trainato da macchine austriache e gestito interamente dall’Austria, ma circolante, in virtù del Trattato di Parigi del 1948 in territorio italiano, proseguiva fino ad Innsbruck.
Dagli anni ’80 tutto cambiò: prima con le fermate in Italia (Brunico, Fortezza, Vipiteno), poi con l’elettrificazione, impiegando macchine austriache politensione o, in alternativa, trazione mista italiana e austriaca.
Di recente, prima i cavilli tecnici (lateralizzazione vagoni
) imposti da RFI e poi le scelte di politica trasportistica fatte dall’Austria e molto criticate dai tirolesi (anche le OBB hanno le loro pecche), si è arrivati alla cancellazione.
Come si legge in questo breve articolo dal 2015 dovrebbe essere introdotta una relazione Fortezza-Lienz con materiale Flirt della SAD.
Addio treni corridoio, li vedremo solo sui plastici (prossimamente anche sul mio in costruzione) e sui filmati d’epoca
!!!
www.ferrovie.it/ferrovie.vis/timdettvp.php?id=3298