"E' talmente squallido che fa cascare le braccia".
Questa frase potrebbe apparire come una condanna definitiva
nei confronti di certi personaggi, ma in realtà
non fa altro che sottolinearne la potenza: se lo
squallore è in grado di disarmarti psicologicamente, allora
vuol dire che lo squallore è un'arma.
Fare lo squallido (cioè esibire una propria presunta
miseria intellettuale) rende in termini di efficacia
polemica, come ci dimostra Berlusconi.
Quindi, sollecitare in te un senso di superiorità non ti
rafforza, ma ti indebolisce, ti devitalizza, perché,
inculcandoti il timore di non essere capito, ti priva
della carica polemica necessaria alla battaglia politica:
solo il senso di uguaglianza
può restituirti la vitalità
necessaria a sorreggerti nello scontro.