emma., 19/03/2008 22.30:
Beh... nulla di autobiografico nè riferimenti più o meno occulti dietro il suggerimento di leggere "Chesil beach".
E' un libro di qualità, che denuda il lettore e si insinua intimamente.
Con l'idea di dedicare i tuoi giorni a "La recherche du temps perdu" avevo esagerato...
L'esiguità delle pagine è spesso un motivo valido per accostarsi alla letteratura. Quanti libri sono inutilmente troppo lunghi?
sulla brevità d'accordo, ho apprezzato, come pure lo stile;
l'argomento mi ha un po' sorpreso, mi è apparso anacronistico per un libro scritto oggi, sia pure da un autore mio coetaneo;
questo mi ha dato da pensare, come eravamo, cosa è cambiato da quando avevamo noi l'età e che impressione fa a voi giovani di oggi leggere queste cose;