Vivere per raccontarla

è il titolo di un intenso libro di Marquez. E vorrei che fosse anche il titolo per la mia giornata di domani a Roma. In questo frenetico mese che mi ha visto parte attiva di questa "Onda" che coinvolge tutti, dai bambini ai docenti passando per studenti medi universitari e famiglie, ho sentito veramente l'urgenza di vivere, di credere, al di là del credo politico o sindacale. Di vivere al di là di se stessi. In fin dei conti non si lotta per salvaguardare il proprio posto di lavoro, ma per la democrazia di questo paese, così spesso vicino all'autoritarismo. Una legge che toglie 84mila posti di lavoro in un momento di crisi economica, andando a minare la sicurezza delle famiglie e il modo di fare scuola, per solo trenta voti di maggioranza è definibile solo in un modo: VERGOGNOSA.

erikaluna, 29/10/2008 21.03:

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Una legge che toglie 84mila posti di lavoro in un momento di crisi economica, andando a minare la sicurezza delle famiglie e il modo di fare scuola, per solo trenta voti di maggioranza è definibile solo in un modo: VERGOGNOSA.

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ecco così mi piace la sinistra; lottare e non dire che la sinistra non esiste che Veltroni è una bleda;

se lotti la sinistra esiste, sei tu la sinistra;

se dici che tanto sono tutti uguali, che sei stufo, che sono 30 anni che le cose non cambiano, stai con la destra;

destra che le manifestazioni, anche violente contro il governo le fa eccome; vedi quote latte, tassisti, autotrasportatori;

verdoux47, 30/10/2008 9.37:

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ecco così mi piace la sinistra; lottare e non dire che la sinistra non esiste che Veltroni è una bleda;

se lotti la sinistra esiste, sei tu la sinistra;

se dici che tanto sono tutti uguali, che sei stufo, che sono 30 anni che le cose non cambiano, stai con la destra;

destra che le manifestazioni, anche violente contro il governo le fa eccome; vedi quote latte, tassisti, autotrasportatori;

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come ho scritto a un tuo amico, visto da qua anche sarkosy mi sembra più di sx della nostra sx...